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Anycase a Monsummano: e il cellulare torna nuovo

E da sei anni il negozio di riparazioni di cellulari «AnyCase» è diventato un marchio riconosciuto e una certezza in Piazza Giusti.

Tutto è nato sei anni fa. Era il marzo del 2014.
David Maloni, 38enne di Pieve a Nievole, e David Resi, 36enne di Monsummano, hanno fuso esperienze e attitudini in un progetto che da allora funziona assai bene.
E da sei anni il negozio di riparazioni di cellulari «AnyCase» è diventato un marchio riconosciuto e una certezza in Piazza Giusti.
Rapidità, competenza, prezzi giusti.

«Avevamo una grande passione, il mio socio David aveva già un negozio rivendita della Wind all’epoca – ci ha detto David Resi – E parlandone, vennero fuori le nostre comuni capacità.
Quella di essere “smanettoni” e intendersi di telefonia.
Abbiamo iniziato come esperimento con l’obiettivo di riparare nel più breve tempo possibile i dispositivi telefonici e aiutare l’utente nella configurazione del proprio terminale.
Io all’epoca ero solo uno studente di architettura al quale mancava solo la tesi (che manca ancora oggi, ndr).
Diciamo che riparavo cellulari per sfizio durante le pause, mentre facevo il tirocinio da architetto».

La cosa ha preso subito una piega inattesa, ma funzionante.
E nel tempo gli affari sono cresciuti, con un’impennata anche nell’ultimo anno e mezzo. «Anche durante la pandemia i cellulari sono stati considerati beni di prima necessità…per cui siamo stati sempre aperti e a ritmi sostenuti – ha aggiunto Maloni – La fila che vedete fuori? L’obbligo di distanziamento impedisce ora alle persone di stare in 5-6 dentro il negozio.
Cerchiamo di essere sempre disponibili, forse è sempre stato questo il motivo che ci ha portati ad avere successo fin dalla nostra apertura, oltre al passaparola che ha funzionato bene».

Ma perché chiamare questo negozio, cinquanta metri quadri, con gli uffici al piano sotto, AnyCase? «Case significa cover del telefono, ci era venuto in mente quella per dare il via sei anni fa alla nostra avventura. Poi ha assunto anche il senso più lato, quello di “in ogni caso”.
Insomma, per ogni tipo di problema col telefonino, venite da noi». Insieme ai due David, c’è Matteo Zarrelli dietro al banco.

E la crisi dell’economia iniziata nel lontano 2008 non ha certo toccato tecnologia e smartphone.
«Lo diciamo? – ha proseguito Resi – le cose vanno piuttosto bene. Siamo diventati non solo qui a Monsummano un punto di riferimento ma dire un po’ in tutta la Valdinievole.
Non tutti possono spendere chissà quali cifre e allora conviene in pochi giorni attendere il nostro intervento per riparare lo schermo e il vetro rotti, uno dei casi più diffusi, oppure il telefono che cade accidentalmente in terra o addirittura nel water, caso assai frequente…».

Scappa da ridere, ma in fondo «Any case» non ha la pretesa di essere un centro assistenza da multinazionale.
«No, il successo è arrivato proprio grazie alle piccole cose.
Nel frattempo David, il mio socio, ha proseguito nell’attività col negozio Wind-Tre, dove lavora Annalisa Massaro, ma ci siamo allargati anche nella nostra attività comune.
Abbiamo aperto a Lucca un’altro negozio, in co-housing, come questo a Monsummano, più un altro, stavolta in franchising ad Altoapascio. L’idea era infatti quella di espandersi verso il mare».

E poi c’è la novità.
«Mancava un tassello. Adesso trattiamo il cosiddetto ricondizionato.
Ovvero compriamo dai clienti vecchi telefoni in disuso e li riconvertiamo per rivenderli a prezzi più bassi.
Così siamo anche ecosostenibili, e chi non può permettersi certe cifre, risparmia».

Link originale: https://www.reportpistoia.com/archivio/valdinievole/item/17609-riparazioni-cellulari-lampo-a-monsummano-il-successo-di-due-giovani-imprenditori.html

Riparazioni cellulari lampo a Monsummano. Il successo di due giovani imprenditori

MONSUMMANO TERME – C’è chi li ha già definiti i nuovi Steve Jobs anche se loro, forse per la troppa modestia, non vogliono certo paragonarsi al fondatore del famoso marchio Apple.

David Maloni, 32enne di Pieve a Nievole, e David Resi, 30enne di Monsummano, oltre ad avere in comune il nome di battesimo, condividono da quasi un anno una nuova avventura lavorativa che li ha portati ad essere un vero e proprio punto di riferimento a Monsummano Terme. Lo scorso marzo hanno infatti aperto in piazza Giusti, all’interno di un piccolo fondo di appena 50mq, il negozio “Any Case”, un centro di assistenza e riparazione di tutti i più importanti marchi di cellulari.

A molti può sembrare niente di nuovo se non fosse che uno dei punti forti del loro modo di lavorare è proprio quello di completare le riparazioni dei cellulari in pochissime ore. “Il nostro servizio – spiega David Maloni – è quello di riparare nel più breve tempo possibile i dispositivi telefonici e aiutare l’utente nella configurazione del proprio terminale. Molti nostri clienti quando hanno un problema tecnico al telefono fanno a meno della garanzia che li costringerebbe a consegnare il cellulare in assistenza privandosene per quasi un mese. Preferiscono pagare e riavere il proprio telefono a disposizione dopo pochissime ore. E’ stato questo il motivo che ci ha portati ad avere enorme successo fin dalla nostra apertura.” E ancora: “Il passaparola della nostra clientela è stato un altro elemento fondamentale nella riuscita di ciò che facciamo visto che non abbiamo mai speso un euro in pubblicità.”

In realtà David aveva già aperto in piazza Giusti un negozio di telefonia e viste le esigenze degli utenti ha deciso, in collaborazione con Resi, di aprire la nuova attività che si trova infatti a pochissimi metri di distanza dall’altra. “Inizialmente – racconta Resi – lavoravo da casa per motivi di studio. Ho sempre avuto una forte propensione per questo genere di lavoro, così abbiamo deciso di provare questa nuova esperienza in un settore che non è stato toccato più di tanto dalla crisi. I clienti preferiscono vedere e parlare direttamente con coloro che andranno a mettere le mani sul loro cellulare.”

“Ci tengo – spiega il sindaco Rinaldo Vanni – ad evidenziare la voglia e la passione che questi ragazzi mettono in quello che fanno. Non è certo facile in questo periodo, soprattutto per i più giovani, mettersi in discussione aprendo una nuova attività commerciale. Hanno saputo capire che al giorno d’oggi tutti possiedono un telefono cellulare e nessuno può farne a meno soprattutto per motivi di lavoro. Il loro punto di forza è proprio quello di fornire un servizio veloce e indispensabile sul territorio. L’amministrazione non può che congratularsi con tutti coloro che, tra i tanti rischi, decidono di investire sul nostro territorio.”

All’interno del Municipio il sindaco Vanni ha consegnato ai due giovani un carteggio raffigurante la città di Monsummano e Montevettolini. Non è finita qui visto che i due ragazzi hanno annunciato che a breve ci sarà una nuova apertura: ad maiora.